BORGHI DEL FUTURO: DALLA VALORIZZAZIONE ALLA FRUIZIONE DELLE AREE INTERNE
Il tema del rilancio delle aree interne è da tempo al centro dell’attenzione di istituzioni locali e nazionali, alla ricerca di soluzioni al problema dello spopolamento e dell’invecchiamento della popolazione nei borghi.
L’esperienza di Jazz’Inn a Pietrelcina ci ha visto sperimentare, conoscere e studiare modelli di sviluppo sostenibile che oggi vogliamo trasformare in progetti di social innovation.
Unire l’innovazione tecnologica alla ricerca di maggiore qualità della vita, alle vocazioni dei territori e alla loro ricchezza di esperienze umane e culturali, rappresenta un’occasione per favorire un rilancio utile anche in chiave di redistribuzione della ricchezza, sia con le aree metropolitane che con i paesi più sviluppati del mondo, nei quali una ampia platea di persone è sempre più attratta dalla scoperta di luoghi lontani dalle frenesie globali nei quali ritrovare gli stimoli necessari.
Nomadismo digitale, connessione Internet, smart working, permacultura, welfare innovativo e cultural heritage, sono le parole chiave di un movimento mondiale che vuole delocalizzazione la globalizzazione, alla ricerca di luoghi dove fermarsi, per un giorno o per diversi anni, e nei quali riconnettersi, al mondo e soprattutto con se stessi.
A questo occorre stimolare i borghi a fare sistema, acquisendo la consapevolezza di un ruolo utile (sia per aumentare la permanenza degli ospiti che ridurre l’abbandono) di strategie territoriali condivise in grado di trasformare i territori in veri e proprie destinazioni identitarie e favorire anche la nascita di nuove attività, destinando a nuova vita quegli immobili storici, oggi condannati all’abbandono.
Su queste tematiche abbiamo organizzato un confronto che si terrà venerdì 7 maggio dalle 18.00 alle 20.00 tra alcuni soci Ampioraggio e un panel di riferimento del settore, con lo scopo di avviare il progetto “Smart&Slow Italy” che vedrà una prima sperimentazione il prossimo luglio in occasione della V edizione di Jazz’inn durante la quale uniremo il Sannio, la Daunia pugliese e una parte del Molise intorno al progetto Jazz’Out.
Interverranno i seguenti soci della Fondazione Ampioraggio
- Fabrizio Luciani
Partner Srl –
Il progetto Smart & Slow Italy - Mariella Stella
Casa Netural Coop
L’esperienza Wonder Grottole - Johanna Monti
Università degli Studi di Napoli “Orientale”
Il progetto Kinesis - Alfonso Santoriello
Università degli Studi di Salerno
La fruizione del paesaggio - Rosaria Chechile
House4Crowd Srls
Recuperare gli immobili dismessi
che si confronteranno con il seguente panel di riferimento
- Marco Bussone
Presidente UNCEM - Eleonora Giacomelli
Responsabile Unità Organizzativa Piazza Wi-Fi Italia e Piano Scuole, Infratel - Guglielmo De Gennaro
AGID – RUP Smarter Italy - Michele Cammarano
Presidente Commissione Aree Interne Regione Campania - Gianluca Cefaratti
Vice Presidente Regione Molise
È possibile seguire in diretta il Webinart sulla Pagina Facebook di Ampioraggio