Gli Anticorpi per l’Italia che verrà.

Con questo titolo abbiamo lanciato la IV edizione di Jazz’Inn, il format di Ampioraggio che, dal 2017, fa incontrare a Pietrelcina domanda e offerta di innovazione.
Un titolo che nasce dalla volontà di rimettere in moto la voglia di fare del Paese dopo la pandemia.
Jazzi’inn 2020 è stato uno dei primi eventi in presenza in Italia, organizzato nel pieno rispetto delle normative anti-covid che, insieme al gran caldo, hanno reso ancor più impegnativi gli incontri, senza però scoraggiare i partecipanti.

I NUMERI DI QUESTA EDIZIONE SPECIALE

  • 65 PARTNER COINVOLTI
  • 26 CALL DI OPEN INNOVATION
  • 220 PARTECIPANTI
  • 2 WEBINAR INVITALIA
  • 4 OPEN TALK
  • 30 INTERVISTE IN STREAMING
  • 50000 CONTATTI RAGGIUNTI ON LINE

Dietro questi numeri c’è un’esperienza di 4 anni e l’impegno di 40 giorni per realizzare quello che normalmente di fa in 5 mesi (ed in condizioni normali). Soprattutto c’è un lavoro di squadra che ha permesso di passare 3 giorni in cui tutti si sono sentiti parte dell’iniziativa, creando le condizioni giuste per generare ricadute progettuali concrete da ogni tavolo di lavoro.

Un grazie particolare va ad INVITALIA e ai suoi 3 rappresentanti: Vincenzo Durante, Vittorio Fresa e Gianmarco Verachi, che hanno condiviso idee (e sudore). Loro sono stati i protagonisti dei 2 webinar nei quali hanno anticipato i nuovi incentivi previsti dal Decreto Rilancio e il supporto alle aree interne attraverso modelli di co-progettazione territoriale.
La presenza di INVITALIA ha avuto anche un significato particolare, essendo l’azienda amministrata dal Commissario Straordinario di Governo per l’Emergenza Covid, Domenico Arcuri, che ha scelto l’evento di Pietrelcina come prima uscita in presenza dal termine del lockdown.

La presenza di player di rilievo ha annoverato altri partecipanti quali CAPGEMINI, AGID, FOS Spa, Donexit Srl (gruppo Defenstech), Anci Digitale, Istituto per la Ricerca Energetica (IRE), Iniziativa Cube Srl, CMO Srl, Banca del Sud, Stazione Sperimentale delle PelliAssoknowledge, Confindustria, Manageritalia, UCI, Ferpi, e decine di altri partner, che si sono confrontati con startup, pmi innovative, amministratori pubblici e mondo della ricerca, con approcci di open innovation informali e concreti.

Decine le progettualità avviate di cui parleremo presto, mentre altre sono già in partenza dopo le precedenti edizioni. Tra esse il lavoro che stiamo costruendo unendo le aree interne di 3 regioni, per realizzare un progetto di Smart&Slow Italy, pensato per trasformare i borghi in luoghi di sviluppo sostenibile e creare 3 incubatori dedicati ad esportare il modello Ampioraggio a Bovino (capofila della principale area SNAI italiana, in provincia di Foggia), Campodipietra (capofila del Contratto di Sviluppo sui tratturi finanziato in Molise da Invitalia) e naturalmente Pietrelcina, dove FOS Spa e Invitalia, incontratisi durante Jazz’Inn 2020, hanno avviato una riflessione per un progetto da realizzare in loco.
E proprio durante le giornate di Pietrelcina è arrivata l’ennesima “goodnews” da Johanna Monti, membro del nostro think tank, che ci ha comunicato l’approvazione a Bruxelles del Progetto Kinesis, dedicato alla rigenerazione delle aree interne, nel quale Ampioraggio è parte.

Il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi del Sannio, Gerardo Canfora, ha aperto i lavori e inaugurato Jazz’inn 2020. L’evento è stato l’occasione per dedicare un minuto di silenzio alle vittime della pandemia. In tal senso il Sindaco di Pietrelcina, Domenico Masone, indossando la fascia tricolore durante i saluti ha omaggiato, a nome di tutti, la città di Bergamo, presente a Jazz’Inn con la Fondazione Innova, che si occupa di social innovation, la quale ha patrocinato l’evento.

Jazz’inn ha anche ricevuto l’attenzione di diversi rappresentanti istituzionali che, dopo l’attenzione del sen. Sergio Puglia nel 2019, hanno scoperto le giornate di slow dating for innovation di Ampioraggio.
In particolare l’on. Giuseppe L’Abbate, Sottosegretario di Stato per le Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, ci ha inviato un video messaggio nei giorni precedenti, mentre la Senatrice Patty L’Abbate (nessuna parentela, ma pura omonimia) ha passato 2 giornate tra i tavoli di brainstorming portando la sua esperienza (e la sua passione) per l’economia circolare come modello di sviluppo.
Al Senatore Sergio Puglia, in qualità di Presidente della Commissione parlamentare per il controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, è toccato chiudere le giornate con un open talk dedicato alla finanza alternativa, con la presenza di Mario Del Pezzo (Manageritalia) e Roberto Imbimbo (Agenda Corporate) per confrontarsi su modelli nuovi di supporto all’economia reale utilizzando le normative vigenti.
Un confronto veloce e concreto che ha concluso le giornate di lavoro nel modo più adeguato, con un impegno a rivedersi a settembre per analizzare le modalità per mettere in pratica quanto emerso.

Le giornate, anzi le serate,di Jazz’inn 2020 si sono concluse nel modo che caratterizza l’evento dal 2017: musica jazz, aperitivi e serate conviviali tra i sapori del Sannio e il piacere di fare tardi, tra idee e progetti, accompagnati da Falanghina del Sannio e i vini dell’immancabile cantina di Offida (AP) Ciù Ciù Winery, un’azienda che ha scommesso sull’innovazione e che sostiene ogni evento Ampioraggio.
Un grazie particolare all’infaticabile lavoro organizzativo di Public Image, la società di comunicazione che 4 anni fa ha ideato, curato e coordinato Jazz’Inn e che, partendo dall’obiettivo di sostenere il Jazz sotto le stelle Pietrelcina Festival, ha dimostrato che non esistono periferie culturali in un’epoca digitale.

Ma questa è tutta un’altra storia…